Sostenibilità e decarbonizzazione negli impianti di processo
Andrea Mio - Università degli Studi di Trieste
Scenari di decarbonizzazione dell'acciaio. Report commissionato da WWF Italia
1. Una visione sistemica e nazionale del settore dell'acciaio
2. La domanda di acciaio tra passato e futuro
3. Criticità e opportunità lungo la filiera dell'acciaio
4. La decarbonizzazione del settore siderurgico in europa
5. Analisi delle tecnologie piu promettenti per la decarbonizzazione della
Produzione di acciaio in italia
6. Scenari e percorsi per la transizione
7. Valutazione complessiva dei risultati degli scenari
Visione Sistemica e Nazionale
Produzione mondiale in crescita: da 189 Mton nel 1950 a 1892 Mton nel 2023
Italia 11° produttore mondiale nel 2022 con 21.6 Mton
Emissioni acciaio italiano nel 2022: 16 MtonCO2
Produzione acciaio italiano nel 2022: 21,6 Mton CO2 emission intensity: 0,74 tonCO2/ton di acciaio.
Strategie a breve-medio termine (2035)
Efficientamento energetico
Azione virtuosa per tutti gli stakeholder. Le aziende diminuiscono i costi e le emissioni calano.
Installazione REN
Alto investimento iniziale ma PBT circa 7 anni. Diminuzione di fattore emissione energia, ma difficoltà per necessità di ampi spazi, potenza ridotta e gestione intermittenza.
Attenzione al greenwashing, ma primo passo verso la decarbonizzazione.
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti REN
Supportare l'installazione di impianti REN per decarbonizzare autoconsumo e mix energetico nazionale, snellendo l'iter burocratico e incentivando le installazioni
Calore da fonti bio-based
Diminuzione impronta carbonio, necessaria carbon capture da biogas, minor dipendenza dal costo NG
Evitare la diffusione di colture dedicate solamente alla produzione di biogas e salvaguardia della biodiversità
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti di cattura CO2
Tutelare le colture alimentari e la biodiversità
Carbon Capture and Usage/Storage
Alto investimento iniziale, possibili recuperi energetici, potenzialità di riconversione in prodotti utili piuttosto dello stoccaggio nel sottosuolo.
Attenzione al greenwashing e all'utilizzo della CCS per giustificare investimenti nelle fonti fossili
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti di cattura
Controllo e supervisione delle attività di cattura e stoccaggio
Non esistano alternative più sostenibili o come tecnologia di transizione
Sia utilizzata esclusivamente nei settori hard-to-abate (e.g., acciaio, cemento)
Sia esclusa la Enhanced Oil Recovery (EOR)
Sfrutti il recupero di calore da correnti calde
Sia autofinanziata solo dalle aziende
Sia condizionata alla conversione della CO2 in prodotti utili, escludendo lo stoccaggio
Qualsiasi utilizzo di tecnologie di transizione per supportare un'ulteriore estrazione di combustibili fossili dev'essere esclusa
Strategie a lungo termine (2050)
Sono stati tracciati tre diversi scenari, a seconda delle tecnologie che verranno installate per sostenere la futura domanda di acciaio, mantenendo la produzione costante a 25 Mton all'anno.
- 7 Mton da minerale (BF-BOF o DRI)
- 18 Mton da rottame (EAF)
Scenario Conservativo BF-BOF + CCU
Scenario Prospettico DRI_NG + CCU
Scenario Auspicabile DRI_H2
Continua nel PDF
Produzione mondiale in crescita: da 189 Mton nel 1950 a 1892 Mton nel 2023
Italia 11° produttore mondiale nel 2022 con 21.6 Mton
Emissioni acciaio italiano nel 2022: 16 MtonCO2
Produzione acciaio italiano nel 2022: 21,6 Mton CO2 emission intensity: 0,74 tonCO2/ton di acciaio.
Strategie a breve-medio termine (2035)
Efficientamento energetico
Azione virtuosa per tutti gli stakeholder. Le aziende diminuiscono i costi e le emissioni calano.
Installazione REN
Alto investimento iniziale ma PBT circa 7 anni. Diminuzione di fattore emissione energia, ma difficoltà per necessità di ampi spazi, potenza ridotta e gestione intermittenza.
Attenzione al greenwashing, ma primo passo verso la decarbonizzazione.
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti REN
Supportare l'installazione di impianti REN per decarbonizzare autoconsumo e mix energetico nazionale, snellendo l'iter burocratico e incentivando le installazioni
Calore da fonti bio-based
Diminuzione impronta carbonio, necessaria carbon capture da biogas, minor dipendenza dal costo NG
Evitare la diffusione di colture dedicate solamente alla produzione di biogas e salvaguardia della biodiversità
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti di cattura CO2
Tutelare le colture alimentari e la biodiversità
Carbon Capture and Usage/Storage
Alto investimento iniziale, possibili recuperi energetici, potenzialità di riconversione in prodotti utili piuttosto dello stoccaggio nel sottosuolo.
Attenzione al greenwashing e all'utilizzo della CCS per giustificare investimenti nelle fonti fossili
Riconversione di alcuni lavoratori all'installazione e manutenzione degli impianti di cattura
Controllo e supervisione delle attività di cattura e stoccaggio
Non esistano alternative più sostenibili o come tecnologia di transizione
Sia utilizzata esclusivamente nei settori hard-to-abate (e.g., acciaio, cemento)
Sia esclusa la Enhanced Oil Recovery (EOR)
Sfrutti il recupero di calore da correnti calde
Sia autofinanziata solo dalle aziende
Sia condizionata alla conversione della CO2 in prodotti utili, escludendo lo stoccaggio
Qualsiasi utilizzo di tecnologie di transizione per supportare un'ulteriore estrazione di combustibili fossili dev'essere esclusa
Strategie a lungo termine (2050)
Sono stati tracciati tre diversi scenari, a seconda delle tecnologie che verranno installate per sostenere la futura domanda di acciaio, mantenendo la produzione costante a 25 Mton all'anno.
- 7 Mton da minerale (BF-BOF o DRI)
- 18 Mton da rottame (EAF)
Scenario Conservativo BF-BOF + CCU
Scenario Prospettico DRI_NG + CCU
Scenario Auspicabile DRI_H2
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Fonte: mcT Oil & Gas aprile 2025 Oil&Gas e Siderurgico: il ruolo dell’idrogeno per la decarbonizzazione
Mercati: Chimica, Petrolchimica, Plastica
Parole chiave: Idrogeno
- Clean Hydrogen Partnership
- Giuseppe Grassi
- Flavio Bregant
- Antonio Spadaccini
- Urso Massimiliano