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Sicurezza industriale
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Articoli e news su Sicurezza industriale e Idrogeno
Con la serie di prodotti 750 XTR, WAGO offre una soluzione che amplia la gamma di utilizzo per macchine e sistemi in relazione alle condizioni ambientali e ai fattori di interferenza esterna, garantendo al contempo il massimo grado di flessibilità.
Sua eccellenza Dr Sultan bin Ahmed Al Jaber punta sulle aziende local certificate ICV, come Cortem Gulf, che apportano valore tecnologico e know-how all'industria Emiratina per lo sviluppo del tessuto produttivo locale.
- Protection concept - External Lightning protection system - Air-termination systems - Down conductors - Separation distance - Shielding of buildings - Surge protection in hazardous areas - Other selection criteria for surge protective devices in intrinsically safe measuring circuits
Progettazione e produzione di componenti e sistemi integrati certificati secondo gli standard internazionali
WAGO-I/O-SYSTEM 750 XTR, la soluzione per aree a richio. Con la sua serie di prodotti 750 XTR, WAGO offre una soluzione che amplia lo spettro applicativo di macchine e sistemi in merito alle condizioni ambientali e ai fattori di disturbo esterni, offrendo al contempo il massimo grado di flessibilità.
Protection solutions for cathodic corrosion protection systems. DEHN protects Pipelines from damage caused by interference voltages.
Le apparecchiature industriali hanno un cuore pulsante. Il monitoraggio delle perdite delle flange LOCTITE Pulse è una soluzione di manutenzione di facile utilizzo in grado di rilevare le perdite e prevenire incidenti critici, riducendo i costi e i tempi di intervento.
La filiera dell'idrogeno: temi attualità Idrogeno: esempi direttive applicabili Hot point: filiera componentistica
BARTEC F.N. has recently launched its new GRP linear LED lighting fixture.
Gli ultimi webinar su Sicurezza industriale e Idrogeno
- Fieldbus.. una lunga evoluzione - Accessi specifici per Industry 4.0 - Nuovi concetti di macchina: Edge e Cloud - Nuove tecnologie per Industry 4.0: focus sull'interoperabilità - TSN: punti chiave - RSI - Remote Service Interface per ottimizzare - Sicurezza: cosa cambierà a livello di campo Due fasi per stabilire una connessione sicura - APL: concetti di base e architettura di impianto - Manutenzione 4.0: utilizzare tecnologie moderne, infrastruttura diagnostica, diagnostica permanente e automatica
La notifica degli allarmi ai reperibili: cos'è, cosa fa e a cosa serve. Quali sono gli obiettivi.
Altri contenuti su Sicurezza industriale
I Dispositivi Roxtec HD (High Density, alta densità) sono destinati ad applicazioni con numerosi cavi ed elevati requisiti.
Il nuovo fermafiamma antideflagrante WIKA 910.21 permette l'installazione di strumenti di misura della pressione e di sistemi di separazione a membrana in zona 0. Viene collegato allo strumento di misura direttamente in fabbrica, in modo da formare un completo sistema di misura che impedisce alla fiamma di passare dal lato dello strumento verso il lato del processo in caso di guasto.
Gli attuatori a velocità variabile SarvEx di Auma rispondono alle necessità di regolazione e controllo anche in aree con pericolo di esplosione.
Recom Industriale, nell'ottica di espandere il proprio business nel settore della strumentazione per la rilevazione gas, è in fase di ultimazione dello sviluppo di nuovi sensori/trasmettitori di gas infiammabili e tossici.
A giugno arrivano le Web Edition
Il punto di partenza di questo lavoro è la Direttiva Seveso III, che, recepita in Italia con il D. Lgs. 105/2015, permette di classificare ed analizzare gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante. Gli effetti di un evento incidentale ricadono sul territorio con una gravità di norma decrescente in relazione alla distanza dal punto di origine o di innesco dell’evento, salvo eventuale presenza di effetti domino. Ai fini di valutare le ricadute dell’incidente sul territorio esterno all’insediamento produttivo, devono essere stimate le estensioni delle aree di rischio.
La direttiva ATEX non si applica agli spazi all’interno delle macchine in cui può essere presente un’atmosfera potenzialmente esplosiva. I rischi di esplosione causati dalla macchina o che insorgono al suo interno o dovuti a gas, liquidi, polveri vapori o altre sostanze prodotte o impiegate dalla macchina sono oggetto della direttiva macchine.
I servizi di ingegneria di alcune società di assicurazione valutano i rischi degli impianti assicurati mediante sistemi di Risk Assessment e di Rating. Anche il trasferimento del Rischio Terremoto viene valutato. Tuttavia non tutto il Rischio è trasferibile dall’impianto all’assicuratore, restano: - franchigie, scoperti, limiti massimali - perdite di mercato, di immagine, di clientela fidelizzata Nel caso di terremoti ed impatti sugli impianti a Rischio di Incidente Rilevante, il danno potenziale non è soltanto economico e trasferibile assicurativamente. Restano i danni alla collettività, la salute delle persone, i danni all’ambiente.
La certificazione Atex nelle connessioni elettriche. Continuità di servizio: disaccoppiamento e monitoraggio degli alimentatori Identificazione veloce e sicura all’interno del quadro grazie ai sistemi di siglatura industriale.
L’impiego della nuova tecnologia a risparmio energetico a LED rende i nuovi proiettori di R. STAHL splendenti. Con l’impiego di lenti TIR ad elevata qualità vengono minimizzati i tipici effetti di abbagliamento e dispersione della luce, mantenendo il fascio+ luminoso all’interno di angoli di 10°, 40° o 120°. I proiettori possono quindi essere impiegati non solo per illuminare una zona ben delimitata o ad ampio raggio ma anche come armature illuminanti pendenti. La nuova serie 6125 per zona 1 e 6525 per zona 2 raggiungono un’eccellente flusso luminoso rispettivamente di 21,000 lumen nella versione da 210 W e di 12,000 lm in quella da 120 W .