La combinazione di ultrasuoni e temperatura sono la chiave per l'ispezione degli scaricatori di condensa. La tecnologia SDT fornisce entrambi, per permettere agli ispettori di determinare la loro funzionalità durante la produzione di picco e in ambienti ad alta rumorosità.
Il rivelatore ultrasonico SDT270 si adatta perfettamente a questa applicazione in tutti gli ambienti e per tutti i tipi di scaricatori grazie al suo sensore di contatto, ai suoi vari sensori magnetici, al termometro built-in con puntatore laser, anche in versione ATEX.
L'utilizzo e la richiesta di biometano, un combustibile naturale e rinnovabile derivato dal processo di purificazione (upgrading) del biogas, è in forte crescita sia sul mercato nazionale che a livello internazionale, grazie anche agli incentivi europei che mirano a promuoverne l'uso per il settore dei trasporti. Recenti studi (Rapporto NAVIGANT-GAS FOR CLIMATE The optimal role for gas
in a net-zero emissions energy system March 2019) certificano il ruolo di grande importanza dei gas rinnovabili, come biometano e idrogeno, nel quadro generale di contenimento delle emissioni e sottolineano l'importanza anche delle infrastrutture già esistenti nel favorire una totale decarbonizzazione a costi accessibili in vista degli obiettivi europei del 2050.
A mcT Petrolchimico (Mostra Convegno Tecnologie per l'Industria Petrolchimica) abbiamo fatto una breve chiacchierata con Diego Perfettibile, titolare dell'azienda PBN. PBN è un'azienda che da oltre 40 anni progetta e produce ventilatori industriali di processo industriale. Quali ad esempio ventilatori ATEX, ventilatori per forni industriali o ventilatori per trasporto di polveri e/o sostanze aggressive. Progettano e costruiscono - completamente nel loro stabilimento - ventilatori speciali per le esigenze specifiche del cliente. Le loro opere d'arte industriali sono pensate per lavorare in condizioni gravose a lungo termine 24 ore su 24, tipiche del mondo industriale.
Acquistare un ventilatore correttamente marcato ATEX è il primo passo da compiere.
Molto importanti sono però anche le fasi di installazione e di successiva manutenzione.
Tipicamente gli incidenti capitano proprio in occasione delle attività di manutenzione o di sostituzione.
Sono elencati una serie di rischi di esplosione che possono emergere durante o a seguito di attività di installazione o manutenzione di un ventilatore ATEX.
Case studi, esempio d'impianto di protezione dalle scariche atmosferiche in un ambiente petrolchimico con aree Atex esposte, con evidenza dalle motivazioni che hanno portato alla scelta del tipo di protezione.
- Introduzione alla norma CEI 64-2 E 64-2/A
- Le fasi fondamentali di realizzazione impianti ai fini della sicurezza dei lavoratori e degli impianti
1 - Progettazione
2 - Installazione
3 - Verifica
4 - Manutenzione
- La valutazione dei Rischi - Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008
- Esplosione in raffineria
1 - Introduzione ai raccordi di bloccaggio:
- Sistemi di entrata diretta nelle custodie Ex d
2 -Cavi elettrici:
- I cavi non sono prodotti soggetti alla direttiva 2014/34/UE
- Scelta dei cavi
- Sistemi di prevenzione
- Sorgente di innesco
- Documento di riferimento CEI EN 60079-14
- Scelta della Costruzione elettrica, della Categoria, Gruppo, temperatura, modo GAS
- Scelta del Modo (di protezione)
Sebbene appaia evidente la necessità di una riduzione del contributo delle fonti fossili nei sistemi di generazione elettrica, nel breve periodo la dipendenza da queste fonti sarà ancora significativa. Risulta pertanto fondamentale sviluppare tecnologie in grado almeno di ridurne l'uso e, di conseguenza, le emissioni di CO2 in atmosfera, garantendo una graduale transizione verso una società decarbonizzata. In questo contesto assumono particolare importanza le tecnologie power-to-X, in grado di produrre combustibili liquidi o gassosi ad alta densità energetica, sfruttando l'energia prodotta dalle fonti rinnovabili (FER) [1]. In particolare, tra le diverse tecnologie power-to-X, questo lavoro prende in esame la tecnologia power-to-methanol. Il metanolo è considerato uno dei combustibili più promettenti.
- Un caso applicativo Ind. Petrolchimica
- Valutazione e sviluppo
- Proposta finale
Per un dimensionamento efficace dell'impianto di protezione dalle scariche atmosferiche
La criticità dell'ambiente petrolchimico impone una precisa attenzione nel dimensionamento degli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche. Saranno evidenziati i rischi a cui può essere soggetto l'impianto e le problematiche che s'incontrano nella progettazione di un sistema di protezione.
Le soluzioni per il Processo e gli impianti a rischio di esplosione.
Da oltre 50 anni nell'industria di processo, il nome Weidmüller, insieme al nostro marchio Klippon®, è sinonimo di impegno per garantire ai clienti il massimo livello di competenza, qualità, ed affidabilità. La nostra missione è rappresentare un punto di riferimento per le soluzioni di connettività, comunicazione e digitalizzazione tra impianto e area sicura, operando per proteggere gli impianti da rischio di esplosione. Oggi più che mai, le nostre soluzioni sono adottate nel Processo.
Pepperl+Fuchs è sempre all'avanguardia nelle tecnologie per Industria 4.0 e IOT per aree a rischio di esplosione. I nuovi dispositivi consentono di utilizzare sempre più applicazioni, anche complesse, per ottimizzare la sicurezza, le comunicazioni ed i flussi produttivi negli impianti di processo. Tutte le fasi della gestione dell'informazione in campo sono coinvolte: dalla generazione del dato, tramite sensori o dispositivi di diagnostica, alla sua trasmissione, fino alla consultazione.
La tecnologia IP-DECT utilizzata per implementare la sicurezza sul lavoro in aree potenzialmente esplosive.
Funktel International e RaiComm forniranno informazioni su come utilizzare la tecnologia IP-DECT per implementare funzioni di sicurezza e localizzazione in ambienti di lavoro pericolosi. Verranno presentati prodotti per proteggere persone che lavorano da sole e dispositivi con le più recenti certificazione ATEX che possono essere utilizzate anche in aree pericolose.
- Riferimenti normativi per i luoghi di lavoro con rischio di esplosione
- D.lgs. 81/08 TUSS - Titolo XI Protezione da atmosfere esplosive
- D.lgs. 105/15 (Seveso III) - Impianti a Rischio di Incidente Rilevante (RIR)
- Rischi di esplosione considerati dalle due normative (D.lgs. 81/2008 e D.lgs. 105/15)
- Esperienza storica di incidenti rilevanti con esplosioni
- Controllo delle sorgenti di accensione nelle attività RIR
- Sistemi di protezione: Soppressione, Scarico, Contenitori resistenti, Prevenzione della propagazione
- Documenti di riferimento
- Classificazione dei luoghi pericolosi
- in pratica dipende da interazione forze SE e ambiente
- Concentrazione di fondo
- Velocità ventilazione
-Estensione zona
Anche negli ambienti ATEX è spesso necessario poter identificare persone o oggetti in modo automatico, rapido e senza errori grazie all'utilizzo di codici a barre e/o tecnologie RFID. Cercheremo di illustrare le possibili soluzioni da adottare
La responsabilità congiunta costruttore - utilizzatore
Ti basta acquistare un prodotto con un simbolo Ex sopra per pensare di aver fatto il tuo lavoro?
Non è questo che recita la direttiva ATEX. Soprattutto nell'ultima revisione del 2016.
La direttiva 2014/34/UE e le nuove norme tecniche EN ISO 80079-36 e EN ISO 80079-37 hanno infatti introdotto diverse novità che non puoi ignorare sia se sei l'utilizzatore finale, sia se a tua volta acquisti dei ventilatori da incorporare nei tuoi prodotti.
- Cosa è il Fire Cutting Extinguisher: WJFE 300
- Caratteristiche fisiche dell'acqua e azione "Water Mist"
- Effetti del Water Mist nell'incendio
- Classificazione del WATER MIST con misura gocce
- Principali caratteristiche del "buon" Cutting Extinguisher
- Sistemi di aggiunta dell'abrasivo al getto perforante
- Schema funzionale di Cutting Extinguisher ASWJ
L'attività di ricerca e sviluppo di 2G non si ferma, ma spinge sempre più verso l'innovazione tecnologica e l'energia pulita. L'azienda, uno dei maggiori produttori mondiali di sistemi di cogenerazione, è riuscita ad adattare uno standard di cogenerazione a gas naturale in modo che l'idrogeno (H2) sia sfruttato, non solo per generare elettricità e calore su una base
economica comparabile, ma anche per operare in modo altamente efficiente generando una quantità minima di emissioni di CO2. I rendimenti di questa tipologia di motore sono superiori a quelli degli impianti di cogenerazione alimentati a gas naturale, grazie alla rapida combustione dell'idrogeno.
Da oltre quarant'anni BERSY ingegnerizza e realizza sistemi per il post trattamento dei gas di scarico di motori a combustione interna. In particolare Bersy ha sviluppato prodotti specifici per il trattamento delle emissioni gassose prodotte dagli impianti di cogenerazione e trigenerazione. Il nuovo sistema ByNOx abbatte gli ossidi di azoto ed è appositamente studiato per motori stazionari. ByNOx sfrutta l'iniezione di urea in soluzione acquosa su un catalizzatore riducente; tale tecnologia prende il nome di SCR "Selective Catalytic Reduction".
In caso di rilasci di liquidi infiammabili alto bollenti, come il bioetanolo, la portata massica evaporante influenza fortemente la procedura di classificazione delle aree, in cui potrebbero formarsi delle atmosfere potenzialmente esplosive. Il trasferimento di massa è il principale fenomeno, che causa l'evaporazione di tali liquidi. L'articolo confronta tre modelli predittivi per calcolare il coefficiente di trasferimento di massa, che è un parametro fondamentale al fine di stimare la portata evaporante.
Generalità sui veicoli elettrici: consumi negli usi finali, veicoli elettrici. DIRETTIVA 2014/94/UE del 22 ottobre 2014 sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi PNIRE - Piano Nazionale Infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica
1. Trattamento Emissioni Gas di scarico
- Purificazione catalitica gas di scarico industriale
. Abbattimento COT
- Absorbimento
- Adsorbimento
2. Trattamento Gas Tecnici
- Purificazione
- Recycling
- Mixing
- Generation
- Analysis
Cryo Pur ha sviluppato una nuova tecnologia per l'upgrading del biogas e la liquefazione del biometano che si basa su 15 anni di ricerca e sviluppo nel campo della cattura criogenica di CO2 portata avanti da Denis Clodic e dal suo team.
Oggi Cryo Pur progetta, produce, commercializza e fornisce una gamma di dispositivi per l'upgrading criogenico biogas, la liquefazione del biometano e la liquefazione della CO2 con ottimi risultati in termini di affidabilità, facilità d'uso e bassa manutenzione.
L´esperienza di Awite e Precision
Il monitoraggio della qualitá del biogas, ed oggi ancora di piú per il biometano, non puó prescindere da una misurazione regolare dei principali parametri quali Metano, Ossigeno, Anidride Carbonica ed Idrogeno Solforato. Per questo Awite e Precision Fluid Controls offrono una gamma di analizzatori completa per la determinazione, in continuo e discontinuo, della qualità del gas biologico prodotto da matrici agricole, Forsu, scarti industriali o discariche.
Lo scorso 9 maggio a Roma si è svolta la seconda edizione di mcT Tecnologie per il Petrolchimico, evento verticale di riferimento per i professionisti impegnati nel settore del petrolchimico e dell'industria di processo.
Grande interesse per la giornata che, anche nell'importante piazza romana, si è confermata la giusta
occasione per aggiornarsi e per fare il punto sulle nuove soluzioni e le nuove tecnologie d'avanguardia,
discutere i casi reali grazie ai contributi di massimi esperti, associazioni e big player del settore-
Seguita con molta attenzione la sessione mattutina "Proposte, soluzioni e innovazioni per l'industria
Petrolchimica. IoT, digitalizzazione, Safety e Security" curata da AIS/ISA Italy Section delegazione
zonale di Roma (Associazione Italiana Strumentisti), incentrata sulle tematiche dell'Oil&Gas in chiave
sviluppo 4.0, anche con riferimento alle direttive ATEX.
In questo studio sono illustrate le prestazioni di innovative celle a combustibile microbiche, che consentono di realizzare una conversione diretta della biomassa in energia elettrica grazie alla capacità di batteri elettrogenici di generare e trasferire elettroni all'elettrodo con cui sono in contatto. Nel lavoro sono analizzati gli aspetti bio-tecnologici che influenzano le prestazioni di tali celle, quali la geometria del reattore, il substrato organico e gli elettrodi.
Il nostro obiettivo principale è quello di fornire ai nostri clienti catalizzatori efficienti ed ecosostenibili che consumino il minino quantitativo energetico.
Campi applicativi: 1) Trattamento Emissioni Gas di scarico 2) Trattamento Gas Tecnici
Tecnologia IP-DECT per implementare la sicurezza sul lavoro in aree potenzialmente esplosive.
In questo workshop Gerhard Rainer spiega come le funzioni di localizzazione e sicurezza possono essere implementate nelle reti di comunicazione utilizzando la tecnologia IP-DECT.
I telefoni IP-DECT della serie FC4 Ex, certificati secondo l'attuale direttiva ATEX, che possono essere integrati in qualsiasi sistema DECT in modalità GAP, saranno presentati con le loro funzionalità e saranno discusse le loro possibili applicazioni per la protezione e la localizzazione dei singoli lavoratori.
Il biometano, prodotto mediante l'upgrading del biogas, può essere considerato una valida alternativa ai combustibili fossili. Uno dei principali pericoli, associati con la sua produzione, è la possibile formazione di atmosfere potenzialmente esplosive. L'articolo illustra i risultati di uno studio focalizzato sulla valutazione dell'influenza della pressione di produzione del biometano sul grado di diluizione, il quale è un parametro fondamentale per classificare le aree, in cui si potrebbero formare delle miscele esplosive.
Le packages di processo spesso sono costituite da attrezzature in pressione destinate ad essere installate in ambienti estremi e classificati a rischio di esplosione. La scelta dei materiali e dei componenti deve essere correttamente orientata nel rispetto dei requisiti delle Direttive PED e ATEX, affinché la package possa essere oggetto di valutazione di conformità e correttamente marcata. Si propone, infine, un caso-studio, sintetizzando brevemente gli aspetti tecnico-normativi affrontati.
Gli attuatori si propongono come la risposta ideale alle necessità di regolazione e controllo anche in aree con pericolo di esplosione.
I nuovi dispositivi SAVEx per operazioni di apertura e chiusura e SARVEx multigiro per operazioni di modulazione, combinati con unità di controllo intelligenti ACVEx, garantiscono il totale controllo della velocità del motore in ogni momento.
ai sensi della Direttiva ATEX 2014/34/EU e della norma tecnica UNI EN 14986:2017
La legislazione vigente
La normatiLa legislazione vigente
La normativa italiana CEI
Importanza della ventilazione
Normativa tecnica prodottova italiana CEI
Importanza della ventilazione
Normativa tecnica prodotto
Dispositivi di sicurezza, controllo e regolazione
Standard di riferimento
Esempio di Certificazione ATEX
Oltre3000 Macchine trasformate ATEX/IECEx per l'industriaOil&Gas, industrie chimichee miniere.
Effetti delle verifiche sulla sicurezza
Potenziali sorgenti di innesco: EN 1127-1
Quadro normativo: Dir. 1999/92/CE
Quadro normativo CEI EN 60079-17
Manutenzione apparati Ex m
(in lingua Inglese)
A comprehensive approach to security
Cybersecurity driving concepts
Triconex Technology Outlook
Safety Instrumented System (SIS)
Zones and Conduits
CEI EN 60079-10-1: 20164.1
Principi di sicurezza
- i vincoli probabilistici
- le misure di protezione
Le modalità di rilascio dai sistemi di contenimento
I sistemi di controllo di un impianto fluidi infiammabili
Cosa è il Fire Cutting Extinguisher
Principali caratteristiche del Cutting Extinguisher
Aspetto dei due getti: di Foratura e di Water Mist
Componenti del Fire Cutting Extinguisher WJFE-300
La lancia innovativa del Cutting Extinguisher WJFE-300
Classificazione del WATER MIST con misura gocce
Controllo della SICUREZZA con getti ad alta velocità
I sistemi di controllo di un impianto fluidi infiammabili5.1 CEI EN 60079-10-1
CEI EN 61511, CEI EN 61508 e Guida CEI 65-186
Analisi dei pericoli potenziali e dei rischi del processo
barriere di protezione (IPL) ottenute mediante SIS
Guida CEI 65-186 Progettazione impianti fluidi infiammabili