Attività a "Rischio di Incidente Rilevante" (RIR)
I principali obblighi per le attività RIR
I principali obblighi per le attività soggette a PI
Sistemi antincendio negli impianti RIR
Le misure di prevenzione incendi negli impianti RIR
Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS)
con riguardo alla Normativa
La progettazione è generalmente articolata su tre livelli
Scelta di apparecchiature elettriche adatte per i luoghi con pericolo di esplosione
Esercizio e Manutenzione (durante la vita utile dell’impianto)
Storico Normativo
Valutazione dei rischi - Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008
Un legame imprescindibile
Le norme armonizzate prodotto
Prevenzione e protezione
Misure per prevenirela formazione di atmosfere esplosive
IIA IIB e IIC
Equipmente Protection Level
Marcatura Atex
ll dosimetro SV 104IS (Intrinsically
Safe) è realizzato rispettando
la massima versione di protezione
ATEX.
Lo scenario attualee ilPower-to-Gas: fattori chiave
Elementi e prospettive base di un sistema Power-to-Gas (P2G)
Le tecnologie coinvolte
Tecnologieper il P2G: la produzione dell’idrogeno
Termochimica delle celle elettrolitiche
Power-to-Gas: progetti internazionali esistenti
Analisi di modelli predittivi per la classificazione delle aree con possibile presenza di atmosfere potenzialmente esplosive.
Uno dei principali pericoli, associati con la produzione di bioetanolo, è la possibile formazione di atmosfere potenzialmente esplosive, generate dai suoi vapori. L’articolo è focalizzato sul confronto tra due modelli predittivi finalizzati a stimare il tasso di evaporazione di bioetanolo da pozza, il quale è un parametro fondamentale per determinare il grado di diluizione, che viene usato per classificare le zone caratterizzate dalla possibile presenza di miscele esplosive.
Sistemi normativi relativi alla certificazione
Valutazione di conformità
Obbligatoria Volontaria
Valutazione dei requisiti
Regolamenti Tecnici dell’Unione Doganale/Unione Economica Euroasiatica
Esempi di prodotti
TR CU 010/2011 Sulla sicurezza delle macchine e apparecchiature
TR CU 032/2013 Sulla sicurezza delle apparecchiature ad alta pressione
TR CU 012/2011 Sulla sicurezza delle apparecchiature operanti in atmosfere potenzialmente esplosive
Rilevatore di fiamma
TR CU 020/2011 Sulla compatibilità elettromagnetica dei dispositivi tecnici
Regolamento Tecnico della Federazione Russa Sicurezza Antincendio (Legge Federale 123)
Certificato Metrologico Russo PAC (Pattern Approval Certificate)
Valutazione dei requisiti contrattuali
Documentazione
Passaporto tecnico
Manuale di Uso e di Installazione
Marchi di conformità
Le caratteristiche essenziali da considerare al fine di individuare il sistema LPS adatto alla struttura che vogliamo proteggere sono le seguenti: la combustibilità e la conduttività della copertura, il comportamento della struttura portante nei confronti del fulmine: “forte” ovvero elemento naturale di calata o “debole” ovvero elemento non in grado di condurre a terra la corrente da fulmine. Ed individuare e considerare è la presenza di zone Atex e dove queste sono posizionate.
La cogenerazione
Prestazioni di un cogeneratore
Tecnologia solare CSP
Tecnologia solare ENEA
Attività di ricerca impianti solari CSP
Impianti Solari CSP e la cogenerazione
Impianti Solari CSP Ibridi-multigenerazione
Esempi di progetti
Tecnologia TREBIOS
Cogenerazione da biomasse
Impianti di combustione
Cogenerazione da biomasse: gassificazione
Attività di ricerca e sviluppo
Progetto UNIfFY: (Unique Gasifer for Hydrogen Production)
Recupero Termico a bassa temperatura – ORCLab
(in lingua inglese)
L'analisi, il dimensionamento, gli accorgimenti per la realizzazione d'impianti di protezioni dalle scariche atmosferiche in ambiente petrolchimico con aree ATEX esposte al fulmine.
Dimensioning
Rolling sphere method
SP300700
SP310196/Oex
Detail of installation of air-termination system OA04
Installation examples
ATEX è il nome della Direttiva 94/9/CE entrata in vigore il 1° luglio 2003. Il nome deriva da una contrazione di due parole “ATmosphère EXplosive”.
La Direttiva regola le legislazioni degli Stati membri in materia di apparecchiature destinate ad essere utilizzate in atmosfere potenzialmente esplosive come ad esempio stabilimenti petrolchimici, centrali elettriche, stabilimenti, etc.
Sono presentati i criteri per scegliere correttamente le migliori soluzioni.
Presentazione azienda.
Trendsetters innovativi Rittal – The System.
Vantaggi soluzioni:
- sicurezza aumentata
- pressurizzato
- sicurezza intrinse
Quali marchiature si possono ottenere. ATEX - Un esempio Ex-p.
Ri4power- The System: Unica soluzione conforme alla IEC 61439 per l’automazione e la distribuzione.
L'utilizzo delle norme per la sicurezza nel mondo automazione, in aree classificate ATEX.
Le caratteristiche essenziali da considerare al fine di individuare il sistema LPS adatto alla struttura che vogliamo proteggere sono le seguenti: la combustibilità e la conduttività della copertura, il comportamento della struttura portante nei confronti del fulmine: “forte” ovvero elemento naturale di calata o “debole” ovvero elemento non in grado di condurre a terra la corrente da fulmine. Ed individuare e considerare è la presenza di zone Atex e dove queste sono posizionate.
(in lingua inglese)
Petrochemical plant with exposed ATEX areas, air-termination rods on PPI masts (and double rods on reinforced PPI masts) with integrated down-conductor. Vibrated reinforced concrete structure used as natural down-conductor element.
I-ALERT2 è un dispositivo che, collegato allo smartphone tramite Bluetooth, capta le temperature, le vibrazioni in tre assi (radiali, assiali, orizzontali) e il tempo di funzionamento delle macchine.
Può essere installato su tutti i tipi di motori ed è predisposto per stare in tutte le zone ATEX ed IP68. Registra in continuo l’andamento della macchina, fornendo dei grafici che possono essere inviati tramite mail sia in .csv sia .pdf, fino a 90 giorni. Può quindi evitare un fermo produzione.
Il punto di partenza di questo lavoro è la Direttiva Seveso III, che, recepita in Italia con il D. Lgs. 105/2015, permette di classificare ed analizzare gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante. Gli effetti di un evento incidentale ricadono sul territorio con una gravità di norma decrescente in relazione alla distanza dal punto di origine o di innesco dell’evento, salvo eventuale presenza di effetti domino. Ai fini di valutare le ricadute dell’incidente sul territorio esterno all’insediamento produttivo, devono essere stimate le estensioni delle aree di rischio.
Il biometano in autotrazione
- Unione di più filiere: agricola, industriale, commerciale ed energetica
- E’ perfettamente compatibile con il gas naturale, utilizzabile tal quale o miscelato (in qualsiasi percentuale)
- Tutti i veicoli a metano, anche i meno recenti e quelli trasformati possono utilizzarlo, senza alcuna modifica o accorgimento
- Possibilità di utilizzo immediato, grazie alla rete distributiva e al parco circolante a metano esistenti (primi in Europa)
- Benefici ambientali, paragonabili ai veicoli elettrici e a idrogeno
- Riduzione della dipendenza energetica
La riduzione del particolato (PM) e degli ossidi di azoto (NOX) nelle emissioni allo scarico dei motori diesel è ampiamente studiata negli ultimi anni per via dei limiti sempre più stringenti sulle emissioni inquinanti. Le tecnologie di post-trattamento dei gas di scarico si sono dimostrate efficaci nel controllo delle emissioni di particolato e NOX, ma problemi legati a durata, costo, e penalizzazione dei consumi di combustibile ne limitano la diffusione. Risulta quindi necessario studiare strategie di combustione avanzate, in grado di ridurre simultaneamente le emissioni allo scarico di particolato carbonioso (soot) e NOX e, al contempo, ridurre l’utilizzo e i costi dei sistemi ausiliari di post-trattamento sopra citati [2].
La direttiva ATEX non si applica agli spazi all’interno delle macchine in cui può essere presente un’atmosfera potenzialmente esplosiva. I rischi di esplosione causati dalla macchina o che insorgono al suo interno o dovuti a gas, liquidi, polveri vapori o altre sostanze prodotte o impiegate dalla macchina sono oggetto della direttiva macchine.
I servizi di ingegneria di alcune società di assicurazione valutano i rischi degli impianti assicurati mediante sistemi di Risk Assessment e di Rating.
Anche il trasferimento del Rischio Terremoto viene valutato.
Tuttavia non tutto il Rischio è trasferibile dall’impianto all’assicuratore, restano:
- franchigie, scoperti, limiti massimali
- perdite di mercato, di immagine, di clientela fidelizzata
Nel caso di terremoti ed impatti sugli impianti a Rischio di Incidente Rilevante, il danno potenziale non è soltanto economico e trasferibile assicurativamente. Restano i danni alla collettività, la salute delle persone, i danni all’ambiente.
La certificazione Atex nelle connessioni elettriche.
Continuità di servizio: disaccoppiamento e monitoraggio degli alimentatori
Identificazione veloce e sicura all’interno del quadro grazie ai sistemi di siglatura industriale.
(in lingua inglese)
• Large RE capacities in wind & solar required, far exceeding peak demand
• Base load capacities counterproductive
• Flexible capacities like gas-fired CHP, power-to-heat, power-to-gas needed
• Storage takes increasing role; recent price drop of Li-ion batteries (Tesla) will accelerate the process of transformation of the global energy systems
(in lingua inglese)
Consumers are welcoming Electric Vehicles that fit their needs
2. For Hydrogen, France defined a Ramp-up approach to minimize investments risks in the early years of infrastructure deployment
3. With H2RE-EVs, the TCO1 for Fleets are almost equivalent to diesel
In questo studio sono riportati i risultati sull’analisi delle prestazioni di un impianto di piccola cogenerazione (potenza elettrica 360 kW) alimentato a biomassa e costituito da un’unità di gassificazione, un’unità di potenza, basata sull’integrazione tra una microturbina e un’unità di celle a combustibile ad ossidi solidi, e un’unità di recupero calore. L’interesse verso l’utilizzo delle biomasse in impianti di piccola cogenerazione (direttiva 2004/08/CE) è cresciuto negli ultimi anni come dimostrato anche dai numerosi bandi di ricerca europei su tali tematiche (Horizon 2020).
I prodotti di origine fossile coprono oggi circa il 90-95% della domanda di energia per il trasporto, nel 2040, pur ridimensionati al 70-75% del totale, rappresenteranno comunque la fonte primaria di approvvigionamento per la mobilità di merci e persone in Europa.
Il restante 25-30% della domanda sarà progressivamente coperto da carburanti e combustibili alternativi (idrogeno, elettricità, bio gas, ecc.), verso i quali noi non abbiamo alcuna preclusione ideologica.
Toyota, lancio della Mirai in Giappone e programma di lancio in Europa nel 2017.
Hyundai, utilizza l’idrogeno gassoso per alimentare le fuel cell per la produzione di elettricità; lanciata in Italia la IX35 fuel cell (idrogeno gassoso), in circolazione una decina di vetture in prova.
La potatura di vite in Italia, e in particolare in Umbria, rappresenta un’interessante materiale di scarto nell’ottica del re-impiego per fini energetici e in particolare per la produzione di carburanti ecologici quali il bioetanolo di seconda generazione. Lo studio presentato ha dimostrato che il pretrattamento alcalino sulla potatura di vite risulta efficace per la rimozione della lignina, componente presente per il 26% nella sostanza secca del materiale, che ostacola il recupero del glucosio destinato alla produzione di etanolo. Il glucosio ottenibile dall’idrolisi enzimatica e pronto per essere fermentato risulta massimo se la potatura viene trattata ai valori massimi di concentrazione di idrossido di sodio (2,5% w/v) e temperatura (120°C) indagati, mentre il tempo di residenza della biomassa nel reattore influenza in maniera meno significativa il processo.
Assume un ruolo rilevante, nell’analisi di rischio di un complesso industriale, la definizione della forma e delle dimensioni delle zone pericolose, dovute alla formazione di un’atmosfera potenzialmente esplosiva a causa di rilasci di gas infiammabili. Per quanto riguarda la forma delle suddette regioni spaziali, occorre in primo luogo conoscere le principali grandezze chimico-fisiche della sostanza esaminata.
Le attività normative in corso sia a livello nazionale che internazionale sugli impianti a rischio di incidente rilevante (RIR) e la pubblicazione della circolare Accredia sull’accreditamento nello schema RIR per il rilascio di certificazioni UNI 10617:2012, sono alcune delle principali novità che hanno portato all’elaborazione del presente dossier, un dossier che ha quindi l’obiettivo di illustrare e approfondire i contenuti normativi e legislativi in materia.
- L’evoluzione della direttiva Seveso e le norme tecniche nazionali a supporto
- Lo schema di accreditamento per il rilascio dei certificati UNI 10617:2012
- La gestione delle ispezioni e delle manutenzioni: la metodologia RBI
- La revisione della UNI/TS 11226:2007
(in lingua inglese)
The failure of a galvanized welded 27 mm 3 mm steel pipe was investigated. The findings ofthe present evaluation have led to the following conclusions: cracking initiated prior to galvanizing and has led to brittle fracture adjacent to the weld area in the HAZ. No static tensile overload during service is considered as primary failure mechanism. Strong microstructural heterogeneity is evident in HAZ, while the failure is most probably attributed to sensitization and intergranular embrittlement. The sensitization could be probably attributed to the segregation of harmful impurities or hot shortness constituents (such as Cu, CuS) to the grain boundaries, while the contribution of hydrogen and Zn-liquid metal assisted cracking to the intergranular failure cannot be discounted.
(in lingua inglese)
Based upon the results of this study, it is concluded that the observed pinhole is formed as a result of localized corrosion involving a sequential chlorination and sulfidation reactions. This is correlated with formation of hydrochloric acid by hydrolysis of inorganic salts in the crude oil particularly calcium chloride and reactions involving hydrogen sulfide leading to continued metal wastage by formation and spallation of non-protective scale.
(in lingua inglese)
The control valve body failed due to combination of SSC and HIC cracking in wet H2S environment. Also A217-WC9 steel was found to have more resistance to SSC cracking than A216-WCC steel. The improved SSCC resistance of the A217-WC9 steel can be attributed to its higher pitting resistance.
(in lingua inglese)
This paper describes a dynamic model of PEMFC, which can be used in different dynamic studies especially in vehicle systems. The effects of different operating parameters on fuel cell performance had been studied, where it is found that the temperature has a great effect on the fuel cell performance. In addition, fuel pressure and fuel flow rate can affect the performance but with lower degrees for the direct action.
(in lingua Inglese)
- Study cases and main design bases
- Key design features: SC-PC with CO2 capture: Cansolv process, Oxy-combustion and CPU, IGCC with CO2 capture: UOP process (Selexol)
- Performance & TPC: Power production with and without CO2 capture, Specific Total Plant Cost, Hydrogen and Power co-production,
- Financial Analysis: CO2 avoidance cost, LCOH (for price of electricity= ~ 115 €/MWh), Near zero emission cases, Sensitivity of LCOE,
- Summary considerations
Introduzione all emissioni di CO2 e il surriscaldamento globale.
Come ridurre le emissioni di CO2.
-Tecnologie CCS e CCU
- Idrogenazione catalitica come via per il riciclo della CO2
• Case studies:
- produzione di combustibili liquidi da CO2 e H2
- produzione di metano da CO2 e H2
- produzione di olefine leggere da CO2 e H2
Conclusioni
LPS necessario solo se è importante evitare il punto caldo d’impatto del fulmine sulla copertura (pannelli sandwich con coibentazione infiammabile, aree Atex o elevato carico d’incendio all’interno). I materiali che compongono la struttura presentano una bassissima resistenza, l’eventuale sistema di captazione deve essere la via preferenziale ed esclusiva e sovrastare questa condizione:
- i captatori (no maglie appoggiate, solo aste o funi sospese) devono essere posizionati in modo da essere l’unico punto d’impatto possibile
- proteggere camini con aste su ancoraggi isolati
- dimensionare con il metodo della sfera rotolante (con raggio in base a LPL richiesto)
Le condizioni abitative di ambienti quali ad esempio cabine operatori, analisi, e locali tecnici, rivestono oggi un' importanza primaria nella valutazione della salubrità degli ambienti di lavoro. In Europa, nei luoghi con pericolo di esplosione, oggetto della direttiva 1999/92/CE, è necessario utilizzare prodotti conformi alla direttiva 94/9/CE, così come al di fuori dell’Europa è sempre più richiesta la conformità allo schema internazionale IECEx.
Dal “Push to Talk” al Permesso di Lavoro digitale; dalla localizzazione degli asset sul P&ID, all’assistenza audio-video da remoto, le applicazioni per il Mobile Worker che stanno rivoluzionando il mondo dell’industria di processo anche nelle aree pericolose.
Presentazione dell'applicazione sperimentale di Murata nasce dalla necessità di sviluppare un progetto applicativo sperimentale che valorizzi le risorse finalizzandole, anche attraverso sistemi di controllo BACS, all'efficientamento energetico e al confort. Un progetto che persegue l'obbiettivo di realizzare un sistema virtuale in grado di supportare le fasi progettuali e realizzative per, in seguito, funzionare per il suo continuo monitoraggio.
Nuove tecnologie applicate a progetti edilizi sostenibili.
Una nuova edilizia che coniuga l'ottimizzazione di costi e tempi con l'eccellenza realizzativa e l'evoluzione dell'edificio.
Efficientamento ed Energia - Tra Sostenibilità Ambientale e Sostenibilità Finanziaria.
La gestione ERP dell'edificio.
Progetti.
Illuminazione Led, Fuel Cell.